PERLE E CATENE
Perle opache,
trattenute nelle catene dei tuoi occhi.
Il mio corpo si avvolge,
prigioniero fino al confine della morte.
Un sole impaziente
svela il nostro fugace miracolo.
Ho bisogno di silenzio,
di abbandonarmi all’oblio
per seppellire certezze e rimpianti.
Un bacio che svanisce insieme alla gioia,
come una lettera mai letta,
un appuntamento mai rispettato.
La fiducia incrinata dalle paure.
Ora ti mostro le nostre perle,
perle nere sbiadite dal tempo.
Solo la malinconia persiste,
illuminata dalla tua pallida luna.