NOTTE DENTRO

La notte si distende,

nell’attesa che non ha fine,

mentre l’anima mia si sgretola,

in un grido soffocato.

Un muro, imponente,

solleva barriere invalicabili.

Una luce tenue,

ma la mia strada è oscurità.

Silenzio assoluto.

Il petto è lacerato,

dal peso del dolore.

Non esiste luce,

che non desideri svanire,

al profumo avvolgente della notte.

E così, nell’ombra che avvolge,

mi perdo nel mio naufragio interiore,

dove la tristezza fiorisce,

e la speranza

si consuma lentamente.

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