La prossima vita

Nella vita successiva, desidero essere un maestoso cavallo bianco. Non più un essere umano, ma un cavallo selvaggio ed elegante, con i muscoli che si evidenziano ad ogni movimento. Camminerò graziosamente sui prati, scenderò dalle colline fino ad arrivare alle rive del mare. Ai miei zoccoli troverò fiori profumati, mentre nella mia criniera ronzano vespe e calabroni. Nella prossima vita, sarò quel cavallo bianco che osserverà l’infinità del mare, mentre tu, pittrice, ti posizionerai lontana da me con il tuo cavalletto, scrutandomi in attesa di realizzare un ritratto, ignara che io sia proprio lì. Mi perderò nello sguardo immenso dell’oceano e il vento mi trasporterà melodie, così potrò ascoltare qualcosa di divino e sarò un cavallo felice. Nella mia prossima vita, non dovrò dimostrare nulla a nessuno, non sarò intrappolato nei pensieri violati o giudicato sulla mia schiena. Vivrò guardando il mare e ascoltando la musica, senza restrizioni né preoccupazioni. Sarò libero di essere ciò che sono, di godere della maestosità dei panorami naturali, senza la necessità di soddisfare le aspettative altrui. Immerso nella bellezza del mare, mi lascerò cullare dalla melodia del vento e troverò serenità nel semplice essere un cavallo bianco. Nella mia prossima vita, mi immergerò in un’esistenza di pura gioia e libertà, senza confini né obblighi.

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