INERME SCONFITTA
Uragano di sentimenti
Che dilani il mio essere,
Sorseggio la tua presenza
Con ansia e affanno.
Avverto il tuo desiderio di partire,
di restare.
Mi aggrappo alla tua schiena,
Contrastando i tuoi segni.
Non ho forza,
E la cerco disperatamente in te.
La mia pelle si confonde,
Il mio respiro si mescola al tuo.
Nessuna calma nei tuoi passi.
Rimuovi il pugnale,
estrai la lama.
Senza fiato, sull’orlo.
Non c’è vuoto.
Il mio cuore grida in te,
per te.