IL VUOTO
Trascinato verso il basso
Dalla corda dell’ignoranza
Conosco la sua debolezza
Che muove accuse
I miei giorni sono pieni di notti
E le mie notti sono piene di sogni
I miei occhi hanno sanguinato
Per la libertà
Invece sono in gabbia
Vuota è la voce del mio rifiuto